CENNI ED ACCENNI SUI PREZZI

CENNI ED ACCENNI SUI PREZZI – MAURIZIO QUARANTA Vice presidente ADDE
Una cosa io penso, sulla quale potremmo esser quasi tutti d’accordo: il 2014 è stato un altro anno duro con l’ascesa dei costi e la pressione insostenibile delle tasse che hanno messo, per tutti, il margine sotto pressione e questo, fermo restando, che Lo scenario economico del dentale è andato meno peggio del resto dei comparti dell’economia italiana.
Vorrei qui fornirvi, visto che abbiamo introdotto l’argomento costi, alcuni cenni sul come uno studio odontoiatrico possa assicurarsi l’acquisto dei materiali nel miglior modo possibile ed a costi competitivi, senza necessariamente passare attraverso la selezione dei cataloghi e andare allo strascico di tutti flyers in commercio, con la speranza di risparmiare 30 centesimi di euro su una confezione di adesivo dentinale.
Il prezzo d’acquisto è, e sempre sarà, un fattore che influenza la scelta quando si effettua un acquisto, ma non è l’unico fattore che dobbiamo tenere in considerazione. Risparmiare sul proprio tempo, che è la nostra vera ricchezza di questi anni turbolenti, piuttosto che farlo risparmiare ai nostri collaboratori del front line o del back line, affinchè possano meglio dedicarsi a lavori che diano più efficacia ed efficienza al nostro studio, spesso contribuiscono meglio ed in senso positivo all’ultima riga del bilancio del nostro studio che non il risparmio dei citati 30 centesimi sulla citata confezione di adesivo dentinale. Per esempio, siamo sicuri che in un supermercato che esponga il miglior prezzo in assoluto su ogni singolo articolo, noi acquisteremmo tutto in quel supermercato? O che comunque noi faremmo la nostra scelta d’acquisto in base anche ad altri fattori? Sempre per esempio, ovviamente, valuteremo positivamente il fatto nel supermercato da noi scelto ci sia un’ampia gamma di prodotti, anche se non necessariamente al prezzo più conveniente del mercato, piuttosto che ben ci impressionerà il fatto che quello stesso supermercato disponga di un angolo del fresco e che lo stesso sia dotato superfici ordinate e ben pulite, senza trascurare la facilità di parcheggio etc. – Di conseguenza, proprio basandoci sulle nostre esperienze personali, dovremmo considerare che cosa vorremmo da un fornitore dentale per le forniture nei nostri studi. Vorremo così ed evidentemente esser contattati da un venditore che sia preparato sulla materia, che non ci arrivi in studio all’improvviso, che ci sappia consigliare nelle giungla delle diverse offerte miscelando sapientemente il rapporto qualità/quantità/prezzo oltre che ad essere, poi, puntuale nelle consegne. Probabilmente vorremo anche che questo nostro consulente sia per noi facilmente raggiungibile sul cellulare, che sia reperibile in zona per supportarci nelle nostre eventuali urgenze, e che sia flessibile, nei termini giusti della parola, anche sulle condizioni generali della trattativa. Ricambiare tutte queste qualità in un rapporto di partnership è semplice : basta semplicemente mentalizzare che gli acquisti di materiale di consumo in uno studio odontoiatrico incidono tra l’8% ed il 12% sul proprio fatturato ai pazienti, per valutare molto velocemente quanto valga un 5% di sconto extra sul 10%(media tra l’8% ed il 12% citati) dell’incidenza del materiale di consumo sul fatturato dello studio: è persino inultile che lo calcoli.
Accenno quindi ad un elenco di fattori che dovrebbero aiutare gli studi nella giusta scelta del fornitore, per verificare, aldilà dello sconto, quali e quanti possano essere i vantaggi di un reale risparmio nel processo.
Servizio a 360° – ampia gamma di articoli sul materiale di consumo e/o attrezzature, servizi pre e post vendita di assistenza tecnica e finanziaria, offerti da uno o due fornitori con venditori che siano in grado non solo di crescere con le sempre maggiori necessità dello studio, ma anche di assistere lo studio in maniera proattiva con iniziative positive.
Efficienza – Assicurarsi due o tre volte all’anno un incontro con il fornitore per la conferma o la revisione delle condizioni, l’aggiornamento su nuovi prodotti che possono far ridurre i tempi di lavoro o che supportino lo studio con nuove iniziative che possano esser portatrici di nuovo lavoro e quindi di guadagno.
Siamo sempre sui 30 centesimi di euro di differenza per una confezione di adesivo dentinale? Bene in questo caso siamo incentrati sull’economia domestica ed ha ragione quell’odontoiatra che, fatta fare alla moglie incetta di flyers dei vari supermercati, passa il week end a frequentarli tutti per acquistare al meglio ogni singolo prodotto per una più economica conduzione del proprio menage familiare; diversamente puntiamo su un servizio a 360° oltre che ad una ritrovata efficienza nella gestione del tempo, grazie ad un rinnovato rapporto con il venditore, per costruire definitivamente quel rapporto di partnership che da sempre lega e contraddistingue tutti i rapporti professionalmente gestiti, dalla massa dei rapporti indistinti.

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