DENTISTI IN CALO IN ALCUNI PAESI EUROPEI
ANNO AUSTRIA BELGIO OLANDA DANIMARCA
2016 4.200 7.670 6.700 4.520
2015 4.350 7.800 6.700 4.630
2014 4.300 8.000 6.900 4.670
Un segnale diverso da questi paesi dell’Europa Occidentale che vedono diminuire il numero dei dentisti operanti, fermo restando, invece, che il numero dei dentisti in tutto il resto dell’Europa continua costantemente a crescere: 340.000. A tanto ammonta il numero globale dei dentisti per il totale dei paesi UE.
Questo è il dato reso noto dall’ADDE SURVEY 2017, la cui presentazione è avvenuta a Colonia in occasione dell’ultimo IDS.
Esattamente come facciamo noi italiani, che raccogliamo il dato da fonti ufficiali dell’Ordine, così immagino facciano i colleghi di questi paesi; ritengo pertanto il dato affidabile, anche se non ho ancora avuto modo di approfondirlo con i rappresentati di questi paesi. Possiamo domandarci se anche in questi paesi i giovani, che non riescono trovare spazio all’interno delle loro università, emigrino per laurearsi e se un’eventuale onda anomala possa invertire la tendenza nei prossimi anni. Possiamo domandarci se anche in questi paesi, la generazione della “baby boomer” è arrivata alla pensione e non sia stata adeguatamente sostituita dai neo laureati. Ma possiamo anche domandarci se, in questi paesi, non sia un primo effetto della disaffezione nei confronti della professione perchè quello che interessa, aldilà del dato, è l’inversione di tendenza che dimostra, “forse” , come questi paesi non siano stati più in grado di assorbire il numero di odontoiatri, come negli anni del precedente quinquennio, o che ci sia stata una disaffezione dei giovani nei confronti della Laurea In Odontoiatria, visto che invece nulla è cambiato nel trend degli igienisti, che rimane in crescita, in tutti e quattro i paesi.
Un segnale interessante da monitorare da parte di tutte le associazioni e gli attori del dentale
- COS’E’ L’ADDE
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